-
Fabio Massimo Castaldo ha inviato un aggiornamento 5 anni, 7 mesi fa
Le inaccettabili parole di Boris Johnson, Primo Ministro inglese, pronunciate ieri in merito alla pandemia di Coronavirus, mi hanno davvero sconcertato, disgustato e fatto infuriare.
Come può un primo ministro (minuscole volute!) dire ai suoi concittadini, all’intera nazione che dovrebbe guidare e proteggere di fronte a una pandemia mondiale, semplicemente e con una certa nonchalance di “prepararsi a PERDERE i propri CARI”? Come si può mettere l’economia prima della salute delle persone?
Ad aggravare questa dichiarazione sono arrivate anche le parole di Sir Patrick Vallance, una delle due massime autorità mediche al servizio del governo inglese, secondo il quale “il 60% dei britannici DOVRÀ contrarre il Covid19 per sviluppare l’immunità di gregge”.
La linea di Londra è inaccettabile: qui si mette in discussione non solo la salute dei britannici, ma anche quella di tutti i cittadini europei, vista la nostra vicinanza geografica!
Se il Regno Unito non cambierà linea e non adotterà IMMEDIATAMENTE tutti i provvedimenti necessari a contenere l’espandersi della pandemia, così come stanno facendo tutti gli Stati membri dell’UE e la maggior parte dei paesi al mondo, l’Unione Europea e i suoi governi non dovranno restare a guardare: occorre chiudere immediatamente le frontiere ai cittadini britannici al fine di proteggere la nostra salute pubblica.
Nessun cittadino italiano ed europeo dovrà pagare per l’irresponsabilità e l’incoscienza altrui!
Senza salute non esiste economia, capito Signor Johnson?
