Attività

Paola Taverna
E una, e due, e tre… e basta!

Salvini e Meloni. Ma ci fate o ci siete?
Coloro che la storia delle due ultime legislature ha ribattezzato, tra i vari aggettivi scomodi, come i grandi assenteisti, accusano il Parlamento di non svolgere la sua normale funzione.

“Chiedo di andare domani in Parlamento per ascoltare, modificare, suggerire, emendare, collaborare.” Dichiara Salvini ai microfoni. Ma a chi??? È una specie di soliloquio interiore, Matteo?? Stai chiedendo il permesso a te medesimo? Nel caso, il problema è bello grosso.
È il tuo “To be, or not to be”?

No, sto chiedendo perché, vedi, NOI IN PARLAMENTO CI SIAMO. Non ci fermiamo un attimo.

Come pensi si sia convertito il decreto Covid 19? Da solo? Pensi che anche lo scostamento di bilancio si sia votato da solo? Nelle prossime settimane avremo il Decreto #CuraItalia, ci sarai? Quello che minacciavi di non votare, perché secondo te a scatola chiusa – anche lì bufala enorme -, farà tutti i passaggi istituzionali che deve fare e si cercherà di correggerlo laddove possibile.
Bene, sarai con noi in Parlamento? Segnatelo in agenda, eh! Che poi ti passa di mente e ritorni ai microfoni a dire che il Parlamento non funziona.

“Fratelli d’Italia chiede la convocazione immediata e ad oltranza del Parlamento italiano per poter dare una mano nella gestione di questa crisi” dice la Meloni.
Pure tu Giorgia? Con lo stesso problema di Matteo?

Allora, lo ripeto, siamo aperti!
Non abbiamo chiuso per ferie: Camera e Senato, i due rami del nostro Parlamento, sono aperti, vivi e vegeti e mandano avanti il Paese. Capigruppo, riunioni in videoconferenza, congiunte tra le due Camere. Serve la segnaletica? Alert sofisticatissimi per il giorno e l’ora? Lo avevamo già affrontato questo discorso, Giorgia, quella volta in cui tu, trovando il corridoio vuoto del Transatlantico, iniziasti a darci degli assenteisti, mentre noi eravamo nelle varie Commissioni a lavorare.

Matteo, Giorgia…
Il Parlamento funziona. Sono solo state prese delle misure restrittive per rispondere in sicurezza ai rischi dell’emergenza. Anche questa è democrazia.
Ma tutte le attività parlamentari sono di dominio pubblico, se avete dubbi.
Sapete dove cercarle?

La democrazia non si è mai fermata in questo Paese!
Piuttosto, vi siete fermati voi lungo il campo di battaglia. La vostra irresponsabilità politica è inversamente proporzionale al senso di responsabilità con cui invece tantissimi, oggi, si stanno mettendo al servizio dello Stato con spirito di sacrificio…

O vi rimboccherete le maniche come tutti, smettendola di fare inservibili invettive e polemiche da quattro soldi per eco al narcisismo che è in voi e al vostro instancabile desiderio di fare campagna elettorale, o la storia continuerà a marchiarvi come i nemici del vostro stesso Paese.

Perché qui… chi antepone la propaganda al bene di tutti decide di andare contro l’interesse non del Governo, non della maggioranza, ma dell’Italia e dei suoi cittadini!

Dai su, vi aspettiamo!