Attività

Paola Taverna

Vi ricordate il nostro Reddito di Cittadinanza?
Quella misura che ha riportato speranza a 2,5 milioni di persone, tra cui disabili e bambini? Quella che aveva fatto levare in coro detrattori di ogni specie, di ogni colore politico, quella di cui il nostro Paese – secondo loro – avrebbe potuto fare a meno perché sembravano soldi buttati? Ma non secondo noi!
Noi abbiamo insistito e bene abbiamo fatto perché la storia oggi è dalla nostra parte: l’emergenza che stiamo vivendo ci ripete all’orecchio “Menomale! Menomale per quei 2,5 milioni di persone che oggi possono resistere!”

Tutta la fatica servita per mettere in campo quella misura non è andata affatto sprecata. Ne sono orgogliosa e ne è valsa la pena, calcolando che d’ora in poi ci servirà una misura analoga per una platea ancora più grande di persone e per la quale ci siamo già messi a lavoro: vogliamo garantire un #RedditoDiEmergenza a chiunque sia rimasto senza sostentamento.

Oso troppo se dico che dalla nostra parte non c’è solo la storia ma anche chi aveva pretestuosamente attaccato il Reddito Di Cittadinanza e ora invece chiede di allargarlo?
Siamo felici che si riconosca l’importanza etica e sociale di un Reddito universale per tutti.

Meglio tardi che mai.