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Fabio Massimo Castaldo ha inviato un aggiornamento 5 anni, 6 mesi fa
In un interessante articolo del Fatto Quotidiano, oggi in edicola, ho letto una notizia che, se confermata, avrebbe delle conseguenze gravissime.
Secondo il quotidiano, infatti, l’8 marzo scorso, mentre in Lombardia l’epidemia si diffondeva facendo vittime soprattutto tra gli anziani, la Regione, tramite una delibera, dava il via libera al ricovero di pazienti COVID nelle case di riposo per liberare posti letto soprattutto nei reparti di terapia intensiva e sub intensiva!
Luca Degani, presidente regionale di UNEBA (l’associazione alla quale in Lombardia fanno capo 400 case di riposo), il 9 marzo aveva scritto all’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, per cercare di far capire all’amministrazione regionale il dramma che sarebbe potuto scaturire da un atto simile, ma non è stato ascoltato e quella delibera è rimasta intatta.
Infatti, nel mese di marzo i decessi nelle RSA sono aumentati notevolmente in tutta la Lombardia, anche se in assenza di tamponi è difficile ottenere dati certi e una correlazione diretta.
Tuttavia, questo atto, se confermato, sarebbe comunque di una gravità inaudita. Il Presidente Fontana si sarebbe reso artefice dell’incremento del rischio di proliferazione dei contagi, soprattutto in una fascia di popolazione più debole.
Spero che il Presidente Fontana e la magistratura possano fare luce e chiarezza su questa vicenda. I nostri nonni vanno tutelati, non messi ai margini della società e abbandonati.
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