Attività

Paola Taverna

#25Aprile.
Oggi è l’anniversario della liberazione d’Italia e ricordiamo un’Italia liberata dalla dittatura dal nazifascismo e dagli orrori della guerra.

Da ogni speranza tradita o vita spezzata durante quegli anni è nato un diritto, e poi un altro e un altro ancora. La nostra bellissima Costituzione li tiene tutti dentro. È come il sigillo. Il raccoglitore delle fatiche e delle attese compiute. È una bella storia da ricordare. È la nostra.

Bisogna ricordare, sì, perché la verità è che non basta lottare una sola volta per la libertà.
Non esiste “una volta per tutte”. La libertà va conquistata ogni giorno.
Vediamo crescere sentimenti di odio che come risacche ancora si annidano e ancora minacciano, che non si vergognano di esistere ma, come disse Liliana Segre, «escono allo scoperto, nella convinzione che nessuno possa intervenire perché “tanto siamo in democrazia”».

Ogni giorno dobbiamo scegliere da che parte stare. Se essere oppressori o innocenti.
Ci serve la storia per capire meglio noi stessi. È come una luce accesa nella notte: è la nostra esortazione a scegliere il buono e a fuggire ciò che non lo è.
Chi fa politica questo lo sa bene: ogni scelta è per amore e libertà dell’altro o oppressione.
Ogni scelta è per il bene dei cittadini o non lo è.

Questo giorno lo ricordiamo dentro a un’esistenza che è meno rassicurante di prima, in uno stato d’emergenza che stravolge il nostro tempo. Ed è profondo oggi immaginarsi il deflagrare di quella gioia per le strade, di quei sorrisi e di quei canti. Forse sembra di vederli e sentirli.
Facciamone memoria, oggi e sempre, per rimanere vigili, attenti e difensori della nostra libertà.

Buona festa della liberazione a tutti!

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