Attività

  • amici ha pubblicato un aggiornamento nel gruppo Logo del gruppo di amici di Paola Tavernaamici di Paola Taverna 3 anni, 11 mesi fa

    Paola Taverna

    Come ricorderemo questi tempi difficili quando le nostre vite potranno riprendersi quello che questa drammatica emergenza sanitaria, sociale ed economica ci ha sottratto?
    Cosa custodiremo di buono nella memoria?
    A me viene da rispondere che una dimensione più di tutte rappresenta il lascito di questo momento, l’eredità buona degli ultimi drammatici mesi: la famiglia, che ha portato il peso delle misure restrittive con un impagabile spirito di sacrificio. Luogo di confinamento, sì, ma di cura e di speranza. Regione degli affetti e filtro alla complessità di un mondo che si è ridisegnato, che vive l’urgenza di grandi cambiamenti. L’unico spazio saldo in un mondo che non smette di cambiare.
    Oggi è la giornata internazionale della famiglia.
    Oggi, nel pieno di una pandemia che sta mettendo tutti a durissima prova, questo diventa un appuntamento davvero sentito e attraverso cui possiamo celebrarne l’immenso valore. Valore di cui non ci siamo affatto dimenticati quando si è trattato di mettere in campo misure di sostegno per il Paese. È anche alla famiglia che questo Governo ha pensato quando si è trattato di scrivere un decreto nato per curare il nostro Paese e per rilanciarlo. Abbiamo messo in campo una serie di ammortizzatori sociali, bonus per i lavoratori autonomi, bonus baby sitter e congedi di cui possono fruire i genitori. I congedi parentali raddoppiano da 15 a 30 giorni retribuiti al 50% dello stipendio; in alternativa si può ottenere un bonus baby sitter che può arrivare a 1.200 euro, dai 600 attuali, per i genitori che devono per forza recarsi al lavoro.
    Senza dimenticare il nostro Reddito di Cittadinanza, e quello di Emergenza a cui potranno accedere 3 milioni di persone, anche quelle finora considerate invisibili.
    Ma c’è ancora tanto da fare. Inutile pensare di aver esaudito ogni necessità. E il MoVimento 5 Stelle è già impegnato a sviluppare ulteriormente le misure a sostegno della famiglia, lavorando a quell’assegno unico che in prospettiva dovrà semplificare la vita raccogliendo in un unico strumento agevolazioni che ancora oggi appaiono troppo ramificate.

    La famiglia c’è sempre stata nelle scelte di questo Governo e continuerà ad esserci.