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amici di Paola Taverna 3 anni, 11 mesi fa Paola Taverna
Non dimenticheremo mai il giorno in cui 52 tra medici e infermieri Cubani sono arrivati in Italia, a rischio della loro vita, per sostenere i colleghi italiani impegnati in una lotta senza tempo contro il coronavirus. L’ospedale da campo, in cui questi angeli hanno lavorato e dimostrato tutta la vicinanza al nostro Paese, oggi viene smontato, ripiegato e rinchiuso in uno sgabuzzino che speriamo non si dovrà mai più riaprire.Sono stati mesi intensi e l’arrivo di aiuti sanitari e di medici, anche dall’Albania e da altri paesi del mondo, in un momento drammatico in cui il picco dei decessi ci lasciava ogni giorno senza fiato, alleggeriva il peso della fatica. Davano in qualche modo sollievo all’Italia.
Sono gesti che non possiamo dimenticare e per cui voglio esprimere il mio ringraziamento. Si può essere distanti ma è fondamentale che nei momenti di difficoltà gli uomini di qualsiasi nazionalità sappiano essere vicini e solidali tra loro.
Cercheremo di onorare il rapporto di fratellanza che ci unisce ai Paesi che sono rimasti sempre al fianco dell’Italia.
