Attività

Fabio Massimo Castaldo
In Regione Lazio è arrivata la destra e il presidente Francesco Rocca ha ben pensato di riempire le poltrone con imputati e pregiudicati. Uno tra tutti Marcello De Angelis, che oltre a essere giornalista ed ex parlamentare, è anche ex esponente di Terza Posizione, condannato da giovane a 5 anni e mezzo di reclusione per associazione sovversiva e banda armata.
Una storia che risale alla fine degli anni Ottanta, certo, ma che comunque rimane nel suo curriculum. E De Angelis, per non farsi mancare niente, è pure cognato di Luigi Ciavardini, che ricordo essere stato condannato in via definitiva per la strage di Bologna del 1980.
Insomma, un background che tocca gli ambienti dell’estrema destra terrorista e che Rocca non ha avuto remore a portare dentro la Regione.
Inoltre, era balenata pure l’ipotesi, poi rientrata, di affidare un incarico a Giordano Tredicine, ex esponente di Forza Italia, arrestato nell’inchiesta sul “Mondo di Mezzo” e poi condannato in via definitiva.
Non possiamo permettere che le nostre istituzioni vengano inquinate in questo modo, assumendo fedine penali sporche e condannati: un conto sono le posizioni politiche, un conto è aver agito nell’illegalità.

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