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Adriana Cali ha inviato un aggiornamento 9 mesi, 3 settimane fa
Adriana Calì
PARTECIPAZIONE ATTIVA, DEMOCRAZIA DIRETTA, COMUNITÀ
Qualche giorno un articolo di denuncia a mia firma ha ricevuto alcune critiche, soprattutto perché chiamava in causa alcuni Enti locali non direttamente coinvolti nell’episodio specifico, ossia l’ennesimo taglio di alberi nel nostro Comune.
L’episodio si aggiungeva ad altri che sono stati la conferma di una visione distorta della gestione del verde, e più in generale ambientale, del nostro Comune.
Come quello dell’abbattimento di un Gelso secolare, orgoglio di un parco pubblico, che poteva essere evitato se si fosse intervenuti per tempo.
Nell’articolo non era tanto il “taglio” in sè, ormai epilogo di tutta una serie di azioni poco chiare e comunque non condivise con i cittadini, quanto il confronto con altri enti che sussistono sul territorio.
Come, ad es., la Comunità Montana.
Ritengo una saggia politica quella della “condivisione”.
Che se anche comunicata ai cittadini potrebbe far capire in che direzione si sta andando.
Invece, nulla di tutto questo.
Sono tanti gli episodi di “latitanza” che osservo riguardo la gestione ambientale.
L’articolo voleva dire proprio questo.
Anche sulla base di alcune definizioni sui ruoli di Enti locali che compongono una comunità territoriale.
Gli attacchi personali (segno evidente di poca sostanza in materia ambientale) hanno confermato che l’Ambiente non è una priorità.
