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Danilo Maestosi ha inviato un aggiornamento 11 mesi fa
Danilo Maestosi
Metto in rete alcune riflessioni sulla mostra Il tempo del futurismo appena inaugurata alla Galleria nazionale di valle Giulia. Non è una recensione, impossibile dar conto di una mostra così ampia e cos’ chiaccherata, senza un catalogo a disposizione. Impossibile per il clima di polemiche che l’ha accompagnata al traguardo. E la voglia di evitare domande e risposte, rivendicando un successo di cifre come un bollettino di guerra. Non entro più di tanto nel merito delle contestazioni. Aldilà dei singoli casi, registrano il modo autoreferenziale e la logica mercantile con cui critici, storici e curatori, galleristi e collezionisti gestiscono il sistema dell’arte. Infilandosi in questo ginepraio la politica ha fatto saltare il banco.
Sarebbe bastato scusarsi pe ril casino. E invece si è voluto cavalcare il clima di guerra. Una pessima scelta, piena di inetrferenzee invasioni di campo, che ha privato la costruzione della mostra di un prezioso confronto e scambio di idee. Un vuoto che ha generato alcuni errori. Come la rimozione dalla lunga avventura del movimento di eventi e figure storiche .Tanto per dirla tutta due guerre mondiali e un ventennio di dittatura.
Tornerò a vedere la mostra appena sarà pronto il catalogo.
